Comprensione orale: livello medio-avanzato
Indicare le affermazioni vere
- F. D. Roosevelt morì nel 1945
- Era stato eletto l'ultima volta nel 1923
- Roosevelt fu eletto in un periodo di grande prosperità per gli Stati Uniti
- Roosevelt fu il Presidente del New Deal
- Fu rieletto per la seconda volta nel '36
- Il popolo americano era in maggioranza interventista negli affari europei
- I giapponesi attaccarono Pearl Harbour nel 1941
- Roosevelt non fu invitato alla conferenza di Yalta
- Morirà pochi giorno dopo la fine della guerra
Il Re fa mettere la carne a cento lire la libbra, e nessuno comprava più carne. Finalmente gli dicono che a una macelleria è andato a comprar carne un frate. Portacalcina disse: - Era certo Cric o Croc travestito. Adesso mi travesto anch'io e vado per le case come un mendicante. (chi mi dà da mangiare della carne, gli faccio un segno rosso sul portone e le guardie lo troveranno.
Ma quando fece il segno rosso sulla casa di Cric, il ladro se ne accorse e andò a segnare di rosso tutte le altre porte della città, così non si capiva più niente.
Portacalcina disse al Re: - Non gliel'ho detto io che sono furbi ? Ma c'è anche chi è più furbo di loro. Faccia così: in fondo alla scala del tesoro mettiamoci una tinozza piena di pece bollente. Chi andrà a rubare ci cascherà dentro e potremo vederlo da cadavere.
Cric e Croc che intanto avevano finito i danari tornarono a rubare. Per primo andava Croc, al buio, e cascò nella tinozza. Cric, visto che l'amico era morto nella pece, provò a tirar via il cadavere, ma non ci riusciva. Allora gli tagliò la testa, e la portò via.
Il giorno dopo il Re va a vedere. - Stavolta c'è, stavolta c'è! - e trova un cadavere senza testa, e così non si poteva riconoscerlo né saper nulla dei complici.
Portacalcina disse: - Un sistema c'è ancora. Faccia trascinare il morto da due cavalli per tutta la città. Dove sentirà piangere, là sarà la casa del ladro.
Infatti la moglie di Croc quando vide dalla finestra il cadavere del marito trascinato per la via, cominciò a urlare e a piangere. Ma c'era lì Cric, capì subito che questo voleva dire essere scoperti: allora si mise a rompere piatti e scodelle e a prendere a legnate quella donna. Entrano le guardie chiamate da quel pianto, e vedono che c'è una donna che ha rotto dei piatti, e l' uomo che la picchia e lei che piange.
Il Re allora fece attaccare ai cantoni un decreto, che lui perdonava al ladro che aveva rubato, basta che fosse buono a rubargli le lenzuola dal letto. E Cric allora si presenta, e dice che lui è buono a farlo.
La sera il Re si spoglia e si mette a letto con lo schioppo, ad aspettare il ladro. Cric si fece dare da un becchino un cadavere, lo vestì con i suoi panni e lo portò sul tetto del palazzo reale. A mezzanotte il cadavere, legato a una fune, penzolava davanti alle finestre del Re. Il Re crede che sia Cric, gli spara un colpo e vede che cade giù con la corda e tutto. Corre di sotto a vedere se è morto ; e intanto Cric gli cala in camera e gli ruba le lenzuola. Così fu perdonato e perché non avesse più da rubare, il Re gli fece sposare sua figlia.
(Fiaba italiana raccolta a Monferrato da Italo Calvino)